La protesta: “Ai nuovi assunti viene applicato solo il contratto nazionale, che ha condizioni notevolmente peggiori rispetto a quello previsto per i colleghi più anziani”

Stipendio più basso di 200 euro al mese, festivi non pagati, niente buoni pasto e 52 giornate di permesso all’anno contro 78. I nuovi autisti di Seta vengono assunti con contratti peggiori rispetto ai colleghi più anziani. A denunciarlo è il sindacato autonomo Usb, che per protesta contro l’azienda oggi ha proclamato 24 ore di sciopero. Nel mirino della sigla, peraltro, ci sono anche gli sindacati: Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Ugl, colpevoli secondo l’Usb di aver firmato accordi capestro.

I nuovi assunti con queste regole sono per ora una ventina su un totale di 450 dipendenti modenesi, ma ora Seta, d’accordo con gli altri sindacati, ha indetto un nuovo concorso per autisti con i medesimi parametri. L’Usb chiede un incontro con l’amministrazione comunale. E intanto attacca l’azienda anche per presunti contratti non rispettati per quanto riguarda i turni.