Un 18 enne tunisino senza fissa dimora è stato arrestato ieri sera alla stazione dei treni a Modena. Insieme ad un complice ha accoltellato un passeggero del convoglio diretto a Bologna per rubargli lo zaino

Ha tentato di impossessarsi dello zaino di un passeggero sul treno Milano Bologna, dicendo fosse suo, ma alla reazione della sua vittima ha sferrato un colpo di coltello alla gamba e ha chiamato un complice che lo ha aiutato nell’aggressione. Colpo fallito perché l’aggressore non solo non è riuscito nel furto ma è stato arrestato. Si tratta di un 18 enne tunisino, irregolare senza fissa dimora che viaggiava sul convoglio partito da Milano e diretto a Bologna. Nei pressi della stazione di Modena, l’uomo prende di mira un passeggero,  36 enne senegalese, regolare, diretto a Bologna. Dice che lo zaino che porta con se è suo e che glielo avrebbe rubato. Alla reazione dell’uomo che trattiene lo zaino ne nasce un parapiglia. In quel momento il treno rallenta per fermarsi a Modena. L’aggredito ne approfitta per dirigersi verso l’uscita e chiedere aiuto, ma nel frattempo il tunisino estrae un coltello e lo ferisce alla gamba. Allo stesso momento chiama al telefono un complice che raggiunge entrambi sulla pensilina, dove il treno è appena arrivato. Il complice contribuisce all’aggressione ma l’allarme alla Polizia è già scattato. Lo straniero è ferito ma riesce a trattenere lo zaino. I due si mettono in fuga, uno riesce a fare perdere le proprie tracce ma su di lui indagini sono in corso partendo anche dalle tracce su un berretto perso nella fuga. Gli agenti riescono a bloccare l’aggressore del treno, accusato anche dell’uso del coltello. Ha con se un altro zaino, con all’interno un paio di pantaloni che si era cambiato per non essere identificato. Tutto inutile. Per il 18enne tunisino scatta l’arresto per rapina aggravata in concorso.