Violenta aggressione ieri sera al parco Novi Sad. Un gruppo di magrebini ha ferito con un collo di bottiglia uno straniero che aveva reagito al loro tentativo di rubargli la bicicletta. Ferito anche un filippino che era accorso in suo aiuto

Sull’asfalto la chiazza di zangue è stata cancellata dalla pioggia ma gli agenti della Polizia intervenuti sul posto hanno ancora ben chiara l’immagine che si sono trovati davanti quando intorno alle 23,30 dopo uno scroscio di pioggia. Pioggia che aveva convinto un gruppo di giovani magrebini a spostarsi dal mezzo del parco sotto la tribuna per coprirsi. Stesso movimento per un altro cittadini pare del centrafrica che per precauzione aveva legato la bicicletta alle ringhiere della tribuna. Ad un tratto uno del gruppo dei magrebini si avvicina alla bicicletta e tenta di forzare il lucchetto. Il proprietario assiste alla scena e inveisce. La reazione è durissima. In un attimo i tre magrebini sono addosso all’uomo, prendendolo a calci e pugni. Ne scaturisce una collutazione impari che finisce quando uno del branco colpisce con una bottigliata la testa ed il volto dell’uomo che si accascia sull’asfalto, in questo punto. Perde molto sangue. I tre aggrediscono anche un giovane filippino, intervenuto in soccorso della vittima del colpo, poi scappano. Vengono avvertiti i soccorsi. L’ambulanza trasporta la vittima all’ospedale di Baggiovara. Per lui ferite da vetro e traume cranico, ma non corre pericolo di vita. Ferite lievi e contusioni anche per il filippino, medicato al pronto soccorso del Policlinico. Scattano le ricerche nei confronti dei tre aggressori. Utili saranno anche le telecamere di videosorveglianza pubbliche installate sulla tribuna del parco, a pochi metri dal punto in cui è avvenuta l’aggressione