Sono stati oltre 100 i gestori di stazioni di servizio della provincia di Modena sanzionati per errori nella compilazione del registro di carico e scarico. Molte multe, afferma l’associazione di categoria Faib, sono dovute all’eccesso di burocrazia

Un piano di informazione e sensibilizzazione con due incontri fissati a giugno con i gestori per evitare errori nella compilazione del registro UTF, quello che certifica il carico e lo scarico dei carburante. E’ quello strutturato da Faib l’associazione di categoria dei gestori delle stazioni di servizio della confesercenti. Il registro di carico e scarico è una delle tante incombenze che assillano il quotidiano dei gestori di stazione di servizio. Gli errori nella compilazione, sono spesso involontari, commessi nella maggior parte dei casi in buona fede per distrazione tra i mille cavilli della burocrazia e a a causa di un sistema su carta dalle forme arcaiche. Ma gli che però costano caro. Migliaia di euro sanzione. Più di 100 quelle comminate dall’agenzia delle dogane a gestori della provincia di Modena che poi si traducono anche in segnalazioni alle agenzie delle entrate per gli aspetti fiscali. Un salasso per i gestori tale da richiamare la Faib, la rappresentanza di categoria della Confsercenti ad intervento netto. Prossimo appuntamento informativo il 26 giugno. E se da un lato c’è il richiamo ai gestori per la massima attenzione, dall’altro c’è la richiesta alle agenzie delle dogane territoriali di analizzare nel merito i singoli casi e valutarli anche sulla base dell’accertamento di un eventuale dolo o soltanto dell’esistenza di un errore formale.

Nel video l’intervista a Franco Giberti, Presidente Provinciale Faib-Confesercenti