Cinque chili di droga sequestrata e due arresti: questo il bilancio di una nuova operazione congiunta tra la Squadra Mobile di Reggio Emilia e quella di Modena contro lo spaccio. In via Fossa Monda e in un’auto sono stati trovati tre ovuli di cocaina

Un altro colpo è stato inferto al mercato dello spaccio che si snoda tra Modena e Reggio Emilia. Nella giornata di ieri, durante un’operazione che ha visto collaborare le Questure delle due città, a Modena è stato sequestrato un ingente quantitativo di cocaina e hashish. L’azione della Squadra Mobile ha avuto luogo in via Fossa Monda, dove gli agenti hanno dato il via al monitoraggio di un’abitazione sospettata di essere la sede di una compravendita di droga per pusher reggiani. I sospetti si sono rivelati fondati. Un’auto è entrata nel cortile dell’abitazione e gli agenti hanno assistito a uno scambio di due ovuli di sostanza stupefacente tra il conducente e un altro uomo. L’azione delle forze dell’ordine è quindi scattata. All’interno della casa, di proprietà di un 45enne marocchino finito in manette, è stato trovato uno dei due panetti appena scambiati, contenente un chilo di cocaina. L’altro era stato già aperto e l’uomo stava procedendo al taglio ed al confezionamento della droga. All’interno della casa sono stati inoltre trovati e posti sotto sequestro oltre due chili di hashish. Ma l’operazione non si è fermata. Sull’auto dell’altro uomo, un cittadino albanese di 25 anni residente a Forlì, dopo un’attenta ricerca è stato trovato un vano segreto, ricavato nel cruscotto, dove erano nascosti un altro ovulo contenente un chilo di cocaina e poco meno di 40mila euro sottovuoto. Anche per il giovane albanese sono scattate le manette. Salgono così a quattro gli arresti in appena due giorni di pusher che agiscono tra Modena e Reggio. Due giorni fa nel reggiano è stata fermata una coppia accusata di rifornire una piazza di spaccio nella nostra città.