Questa mattina parallelamente alle manifestazioni istituzionali si è svolto il corteo promosso del centro sociale Guernica, al quale hanno partecipato anche i Si Cobas

Un 25 aprile dove non c’è nulla da festeggiare perché sfruttamento ed ingiustizie sociali devono ancora essere sconfitte e richiedono ancora una resistenza, quello vissuto e promosso da centri sociali e Si Cobas. Nella prima delle manifestazioni antagoniste della giornata, organizzata dal collettivo Guernica con partenza dal cippo dei caduti delle ex fonderie. E con corteo lungo i quartieri sacca e crocetta, dove i problemi della disuguaglianza sociale, della speculazione edilizia e dell’immigrazione sono evidenti. Su cartelli e striscioni ribadita la contrarietà al CPR centro di permanenza e rimpatrio di via La Marmora di cui proprio in queste ore il Ministro Salvini ha rilanciato con un apertura prevista a ottobre

Nel video l’intervista a Manuele Falcinelli, Collettivo Guernica