La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino italiano residente in città responsabile del reato di peculato poiché, in qualità di impiegato addetto alla riscossione dei ticket si è appropriato di circa 50mila euro

Un impiegato pubblico dell’ex ospedale Estense di Modena è stato arrestato con l’accusa di peculato per aver rubato 50 mila euro di incassi del ticket sanitario. La Polizia di stato lo ha tratto in arresto ieri mattina a seguito di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura lo scorso 15 aprile. L’uomo, un cittadino italiano residente in città, tra il 2005 e il 2006, in qualità di impiegato addetto alla riscossione ticket e dei compensi per prestazioni mediche di libera professione, si è appropriato dell’ingente somma omettendo di contabilizzare in tutto o in parte le somme riscosse dai pazienti, simulando in un caso addirittura un furto. Il soggetto è stato tratto in arresto presso il suo domicilio dagli uomini della sezione Catturandi della Squadra Mobile di Modena. Davanti agli investigatori ha ribadito lo stato di necessità che l’aveva costretto alla commissione del reato, sostenendo di aver risarcito tutte le vittime. I Giudici della Cassazione lo hanno condannato alla pena residua di 2 anni e 10 giorni di reclusione che sconterà presso la casa circondariale di Modena.