Un’apparecchiatura di ultima generazione in grado di scovare tracce di tumore è stata donata al Policlinico di Modena. Si tratta del primo macchinario di questo tipo installato in Italia
Si chiama analizzatore di esosomi e microvescicole. Un nome complesso che sta ad indicare una macchina in grado di analizzare il pulviscolo che le cellule disperdono nel sangue alla ricerca di tracce di tumori o virus. Si tratta di una apparecchiatura di ultima generazione per la ricerca sul cancro installata al Policlinico di Modena grazie alla donazione di 80.000 euro di Giorgio Armani Operations con il supporto di Aseop. La nuova strumentazione, la prima di questo tipo installata in Italia, è stata posizionata nei laboratori di ricerca del dipartimento materno-infantile del policlinico e consentirà di misurare, per dimensioni e complessità, gli esosomi-microvescicole rilasciati dalle cellule e presenti in numerosi fluidi del corpo, dal sangue alle urine fino alla saliva. Grazie ad un laser, inoltre, sarà possibile studiarne indirettamente l’origine e le qualità, e capire se sono sane, infette o tumorali. Inoltre le piccole dimensioni e la versatilità della strumentazione né consentiranno una miriade di applicazioni in numerosi campi della diagnostica avanzata, posizionando i laboratori modenesi al passo con le strutture di ricerca internazionali





































