Inaugurata e aperta ieri pomeriggio la sede del comitato elettorale del sindaco ricandidato Giancarlo Muzzarelli. Un comizio in pieno centro storico, dove non sono mancati gli attacchi al governo e l’appello alla sinistra e al mondo ambientalista per allargare l’alleanza

C’è una parte della giunta, ci sono assessori attuali ed ex, precedenti sindaci PD, la segreteria del partito e i consiglieri regionali Sabattini, Serri, e Campedelli. C’è quel PD che come Giancarlo Muzzarelli ha sposato la linea Zingaretti. Ma a differenza del nuovo segretario nazionale che ha lanciato il rilancio del PD e della campagna elettorale dai bar e delle periferie Muzzarelli rilancia la sua corsa al governo della città del salotto del centro storico, via Farini, per la prima volta senza auto in sosta. Dove il sindaco arringa un vero e proprio comizio politico che parte dalle fondamenta della Modena antifascista per arrivare ai giorni nostri e alla critica all’azione del governo nazionale. Il PD non autosufficiente ha bisogno di allargare l’alleanza e da qui l’appello, già colto in parte, delle associazioni ambientaliste e della sinistra dei delusi dal PD che con Zingaretti il partito proverà a recuperare, anche a Modena

Nel video l’intervista a Gian Carlo Muzzarelli, Candidato sindaco di Modena