Contro l’Ascoli è arrivato un pareggio beffa per il Carpi, cui è stato annullato un gol regolare nel finale, come confermato anche dall’ex Riccardo Brosco, fra i migliori ieri con i marchigiani

Il Carpi mastica ancora amaro e, come 15 giorni fa col Perugia, le colpe non sono solo sue. Sull’1-1 casalingo con l’Ascoli, che allontana la squadra di Castori dalla salvezza mantenendola al penultimo posto, pesano come un macigno gli errori dell’arbitro Rapuano di Rimini che ha annullato due reti regolari ad Arrighini. In particolare l’episodio del 34’ della ripresa è clamoroso, con l‘attaccante biancorosso tenuto in gioco da Addae di almeno un metro e mezzo sull’assist di Concas. Un episodio decisivo, sul quale è stato onesto anche Riccardo Brosco, fra le colonne l’anno scorso del Carpi di Calabro, che ieri è tornato al Cabassi da avversario. Il difensore romano, fra i migliori dell’Ascoli, è però convinto che il Carpi si possa ancora salvare.

 

 Nel video l’intervista a Riccardo Brosco