Ha raggiunto il traguardo dei dieci anni il Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Un’eccellenza del nostro territorio per quanto riguarda lo studio delle cellule staminali della pelle
Il Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” dell’università degli studi di Modena e reggio Emilia, compie dieci anni e si configura come un centro di eccellenza nel panorama della ricerca internazionale sulla caratterizzazione delle cellule staminali epiteliali e sulla loro applicazione clinica in terapia cellulare e terapia genica, grazie anche alla dotazione di strumentazione assolutamente all’avanguardia .I presupposti della nascita del Cenntro di Medicina Rigenerativa sono da ricercare nell’istituzione della prima Facoltà di Bioscienze e Biotecnologie italiana, fortemente voluta dal prof. Stefano Ferrari, a cui il Centro è intitolato. Ordinario di Biochimica dal 1994 e Preside della Facoltà dal 2005 (anno della sua istituzione) fino alla sua prematura scomparsa (29 Agosto 2008) il Prof. Ferrari ha anche avuto l’importante ruolo di aprire l’Ateneo emiliano al reclutamento di un iniziale pool di ricercatori e professori di fama internazionale nel campo delle cellule staminali e della terapia cellulare e genica. Tanti gli obiettivi raggiunti in questi anni tra cui vanno ricordati i risultati ottenuti per quanto riguarda “Epidermolisi bollosa”, o sindrome dei bambini farfalla, una rara malattia della pelle che rende estremamente fragile la cute e le mucose, e causa bolle, vesciche e lesioni continue dovute al distacco dell’epidermide dal derma.
Nel video l’intervista a:
– Angelo O. Andrisano, Rettore di Unimore
– Graziella Pellegrini, Coordinatore della Terapia cellulare