I sindacati dei pensionati sono scesi in piazza in tutta Italia ed anche a Modena contro la manovra di bilancio per il 2019. Secondo le sigle, in 3 anni i dipendenti a riposo vedranno sottrarsi 2,5 miliardi di euro dalle proprie tasche

Si sono ritrovati davanti alla sede della Prefettura i pensionati modenesi per protestare contro la Legge di bilancio presentata in Parlamento. I pensionati di Spi, Cgil, Fnp Cisl e Uil, hanno voluto ribadire questa mattina il loro dissenso all’intervento della manovra sulla perequazione, ovvero l’adeguamento delle pensioni in base all’inflazione. I sindacati denunciano come la legge approvata non tenga conto del sistema di rivalutazione delle pensioni sottoscritto nel 2016 e nel 2017, che avrebbe aumentato tutte le pensioni dell’1,1% sulla base della crescita del costo della vita. Con il mancato adeguamento all’inflazione delle pensioni oltre i 1.500 euro mensili lordi, in tre anni i pensionati vedranno sottrarsi dalle proprie tasche 2,5 miliardi di euro. I rappresentati dei sindacati sono stati ricevuti dal viceprefetto, che ha preso atto delle loro posizioni, promettendo di trasmetterle al Governo.

Nel video le interviste a:

– Claudio Lodesani, pensionato

– Emilio Dotti, pensionato

– Alfredo Sgarbi, segretario provinciale SPI Cgil