Le gare della penultima giornata di andata di B regalano sorrisi al Carpi, che non perde posizioni in classifica dopo le sconfitte di Padova, Crotone e Foggia
La sconfitta col Livorno sanguina ancora, ma almeno il Carpi ha subito trovato i cerotti per fermare l’emorragia. Il completamento della penultima giornata di andata regala infatti solo sorrisi alla squadra di Castori. Dietro le ultime 3 della classe, Padova, Foggia e Crotone, cadono tutte e appena sopra il Cosenza non va oltre lo 0-0 casalingo con la Salernitana. Il Carpi dunque tampona la ferita lasciata dal pesante 1-4 interno col Livorno rimanendo al quint’ultimo posto. Delle 4 inseguitrici solo i labronici, saliti a -2 da Poli e compagni, hanno fatto bottino pieno. Le altre hanno tutte steccato. A -3 rimane il Crotone, travolto in casa 3-0 dallo Spezia e ancora una volta contestato dai propri tifosi. Da quando è arrivato Oddo in panchina, proprio nella gara pareggiata 1-1 col Carpi, i calabresi non hanno ancora vinto: 2 pari e 5 sconfitte in 7 gare lo score dell’ex campione del Mondo, il cui futuro si deciderà quasi certamente domenica nella trasferta di Ascoli. Non sta meglio il Foggia, che in attesa di riavere qualcuno degli 8 punti di penalizzazione ne prende 3 a Perugia e rimane a -4 dai biancorossi con una sola vittoria conquistata nelle ultime 10 gare. In fondo, staccato di 5 punti dal Carpi, rimane il Padova, arrivato al quinto ko di fila dopo lo 0-1 casalingo per mano del Benevento. Anche qui la panchina di Foscarini è appesa a un filo e domenica la sfida salvezza di Livorno sarà un bivio senza ritorno. Il pari del Cosenza porta però la zona salvezza diretta per il Carpi a 3 punti, con i calabresi che domenica riposano e la Cremonese a quota 19, mentre appena sopra a 20 c’è quel Venezia che non può stare tranquillo ospitando fra due giorni al Penzo i biancorossi.






































