Una missione umanitaria di solidarietà in territorio Palestinese. È quella che a novembre ha visto protagonista un’equipe di specialisti dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, che per 4 giorni ha operato pazienti e formato medici del posto
“La guerra era vicina ma è sembrata lontana”. È quanto hanno affermato i chirurghi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena di ritorno dalla missione umanitaria in Palestina dello scorso novembre. Un’opera di solidarietà portata a termine da una delegazione multidisciplinare di specialisti e specializzandi che per quattro giorni hanno dedicato il proprio tempo e il proprio impegno alla cura delle persone della città di Hebron affette da patologie endocrine, soprattutto tiroidee e paratiroidee, ma anche alla formazione dei medici del posto. Come ha spiegato la dottoressa Piccoli, la Chirurgia di Baggiovara non è nuova a queste esperienze umanitarie. Una volta arrivata in territorio palestinese, la delegazione di medici modenesi si è dedicata giorno e notte a visite e operazioni chirurgiche. 40 i pazienti che l’attendevano: di questi, dopo un’accurata valutazione, ne sono stati selezionati 17 ritenuti idonei per l’intervento.
Nel servizio l’intervista a Micaela Piccoli, Direttore di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Baggiovara






































