Ha l’obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza il vademecum antitruffe di Poste Italiane, in distribuzione in 46 uffici postali della provincia di Modena. Un opuscolo di utili consigli per mettere in guardia i cittadini
Semplici raccomandazioni per evitare spiacevoli sorprese. In 46 uffici postali della provincia di Modena è in distribuzione un “vademecum antitruffe” realizzato da Poste Italiane per offrire consigli ai cittadini su come comportarsi con il proprio conto online attraverso un computer o uno smartphone, o quando si ritirano contanti allo sportello automatico, così da non essere truffati. L’iniziativa, che ha preso il via nel mese di agosto, ora si completa anche in vista del pagamento delle pensioni del prossimo 2 gennaio, coinvolgendo tutti i 12.800 uffici postali italiani, con l’obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza e di contribuire alla prevenzione di fenomeni di microcriminalità. Le raccomandazioni dell’opuscolo vanno dalle precauzioni utili nel mondo digitale, come quelle relative al phishing – il furto di dati degli utenti tramite e-mail o siti contraffatti – a quelle altrettanto preziose su come custodire il proprio libretto degli assegni e il codice pin collegato alla carta di debito, fino all’attenzione a chi si presenta a casa a nome di enti o aziende.






































