Dopo il pareggio in rimonta conquistato a Pavia, il Modena oggi si è rimesso al lavoro per preparare il derby con la Reggio Audace in programma domenica allo stadio Braglia. Sarà una grande festa sugli spalti, con l’obiettivo di raggiungere i diecimila spettatori
Cresce a livelli esponenziali la febbre per il derby Modena-Reggio Audace, la sfida tra prima e seconda del girone D di serie D che alle 14,30 di domenica andrà in scena allo stadio Braglia. Scontro frontale doveva essere, non appena in estate si è saputo che i due club avrebbero duellato nello stesso girone dopo la ripartenza forzata nei Dilettanti, e scontro frontale sarà. Comandano i canarini, primi con 29 punti dopo 12 giornate, inseguono i granata, staccati di cinque lunghezze: la posta in palio non sarà sufficiente per ribaltare le gerarchie, ma è chiaro a tutti cosa significhi una vittoria per gli uni e per gli altri. Il Modena sogna il +8 per rafforzare il primato e dare il segnale di forza più importante, la Reggio Audace il -2 per aumentare la pressione e rimettersi prepotentemente in corsa in ottica promozione diretta. Numeri da derby, per due squadre chiamate a cancellare l’umiliazione che le vecchie proprietà hanno loro riservato. Anche sugli spalti sarà festa grande: l’obiettivo è toccare quota diecimila, la certezza è che comunque ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, ben più numeroso dei 6.050 spettatori presenti sugli spalti il 18 settembre 2016, quando il derby Modena-Reggiana tornò ad accendere gli animi delle tifoserie dopo quindici anni di assenza. Quel dato, infatti, è quasi è eguagliato dal numero di abbonati al club canarino nell’anno della rinascita. La prevendita è scattata ieri e proseguirà fino alle 19 di sabato, con biglietti disponibili anche ai botteghini del Braglia già da sabato e ovviamente nel giorno della partita. La squadra nel frattempo ha ripreso gli allenamenti oggi pomeriggio allo Zelocchi, secondo il consueto programma del martedì: allenamento defaticante per i giocatori impiegati a Pavia, seduta più intensa sul campo per chi al Fortunati è subentrato o non ha giocato. Sicuro assente nel derby sarà Antonio Montella, che domani conoscerà l’entità della squalifica dopo l’espulsione diretta rimediata domenica scorsa. Sempre domani, nelle prime prove tattiche, si capiranno le intenzioni di mister Apolloni, dunque il possibile ritorno al 4-3-3 visto con il Calvina o la conferma del 3-5-2 con cui il Modena ha affrontato la trasferta di Pavia.





































