La vita dell’artista Gino Covili, tra i pittori più importanti del Novecento, prende forma in un libro. Scritto da Maurizio Malavolta con l’aiuto di Vladimiro Covili, il testo è stato presentato ieri sera a Modena
“Parole Dipinte” e dipinti narrati: c’è un insieme di linguaggi, di storie e di incontri all’interno del romanzo di Maurizio Malavolta su Gino Covili, presentato ieri a Modena. Scritto unendo i ricordi degli incontri tra l’autore e il grande pittore di Pavullo, il libro ha ricevuto l’apporto fondamentale del figlio di Gino, Vladimiro, che porta nel cuore le innumerevoli conversazioni con il padre. Venti capitoli in cui si comprende a fondo l’umanità di Gino Covili. Pittore partigiano, legato alle montagne di Pavullo e alla storia del nostro Paese, la sua figura viene ricostruita attraverso gli aneddoti che spiegano come sia nata l’ispirazione dell’artista e la sua vicinanza agli umili, da lui spesso dipinti rappresentandone il dolore ma anche la dignità.
Nel video le interviste a:
– Vladimiro Covili, Figlio del pittore Gino Covili
– Maurizio Malavolta, Autore del libro “Parole Dipinte”
– Giuliano Albarani, Presidente Fondazione Collegio San Carlo





































