Andrà a processo il 22 febbraio del prossimo anno, Angelo Rainone, il 58enne accusato di essere l’autore del duplice omicidio di Ugo e Breno Bertarini, i due fratelli uccisi lo scorso febbraio in una stalla della loro azienda agricola a Lame di Zocca

Angelo Rainone è stato rinviato a giudizio con l’accusa di duplice omicidio aggravato dal legame di parentela e dalla crudeltà. Il 58enne di Zocca è accusato di aver ucciso a colpi di roncola i fratelli Ugo e Brenno Bertarini, di 72 e 69 anni, nella stalla dell’azienda agricola di famiglia a Lame di Zocca lo scorso 26 febbraio. Il reato contestato risulta aggravato dall’essere stato commesso in danno a soggetti a lui legati per vincoli di parentela: Rainone era infatti l’ex genero di Ugo e sembra che nei mesi precedenti all’omicidio avesse avuto delle tensioni  con i due uomini per motivi legati a questioni di eredità e di soldi. Gli vengono contestate anche la crudeltà e la premeditazione del gesto compiuto, con la pianificazione dell’azione criminosa. I due fratelli furono colti di sorpresa nella stalla dell’azienda agricola e colpiti con una roncola, rispettivamente con 27 e 41 colpi, a testimonianza della furia dell’omicida. Ad incastrare il 58enne tutta una serie di elementi, ma in particolare le tracce ematiche trovate nell’abitazione e nel furgone dell’uomo e le telecamere di sorveglianza che avevano inquadrato il suo veicolo dirigersi verso l’azienda agricola di Lame, proprio il giorno del delitto. La prima udienza del processo è fissata per il 22 febbraio prossimo.