Spinte, offese, minacce di morte: una madre ha denunciato su YouTube le prevaricazioni che suo figlio avrebbe subito nelle scuole elementari Carducci di Formigine, nell’indifferenza di maestre e preside. Accuse forti che la famiglia si dice pronta a presentare in Procura

Una grave storia di bullismo finirà a breve in Procura. La vicenda, che si sarebbe verificata nelle scuole elementari Giosuè Carducci di Formigine, è passata prima su YouTube, attraverso un lungo video-denuncia dove una madre ha raccontato come il figlio di 8 anni avrebbe subito gravi soprusi e atti di bullismo durati almeno due anni. Prevaricazioni culminate nella rottura della caviglia del piccolo, ora costretto a muoversi in sedia a rotelle. Denunce pesanti, che arriveranno in sede legale, con la deposizione da parte della famiglia, difesa dall’avvocato Francesco Miraglia, di un esposto contro il sistema scolastico con l’accusa di non aver fatto abbastanza per fermare i soprusi. La madre ha spiegato sul social network che poco dopo la sua iscrizione, il bambino aveva cominciato a tornare a casa pieno di lividi. I genitori hanno chiesto un incontro con le insegnanti, le quali avrebbero confermato la presenza di un paio di alunni problematici, assicurando però che la situazione sarebbe stata monitorata. Così non è stato, secondo la famiglia, trasferitasi a Formigine due anni fa dagli Stati Uniti. Il piccolo sarebbe stato anzi minacciato di morte da un compagno che brandiva un bastone, il tutto senza che le maestre se ne accorgessero. L’ultimo evento denunciato dalla madre, tratta della rottura della caviglia del figlio, che ha affermato di essere stato spinto mentre i bambini giocavano nel cortile senza la supervisione degli adulti. Un fatto che sarebbe stato minimizzato anche dal preside della scuola, stando al racconto della donna. Un racconto che presto passerà al vaglio dei legali.