Un errore nel segnalare la via dell’intervento e l’intuito dei Carabinieri riescono a salvare una donna di 87 anni che aveva minacciato il suicidio. E’ successo a Novi di Modena
Forse c’è la solitudine ed il bisogno di un contatto umano, come in altri casi registrati dalla cronaca, alla base della chiamata di una donna di 87 anni centralino della guardia medica. Chiamata in cui non c’è una richiesta di intervento ma un grido di aiuto con la minaccia di un suicidio. Una scena che si è ripetuta ieri sera a Novi di Modena quando intorno alle 21,30 l’operatore della guardia medica riceve una telefonata. Dall’altra parte del telefono la voce donna in stato confusionale afferma di volersi suicidare. Quando gli viene chiesto la via in cui abita non pronuncia il nome ma l’inventore della lampadina. Poi smette di parlare il telefono viene gettato a terra ma la comunicazione rimane aperta per qualche secondo poi cade. A Novi di Modena via edison esiste, i soccorsi si indirizzi li nel frattempo militari richiamano il numero apparso e riescono a capire che il nome della vie è Marconi e non Edison. I militari entrano nell’appartamento e vedono la donna con in piedi in mano una boccetta di medicine. Tra quelle prescritte per la sua patologia ma che ha omesso di assumere. Da qui il probabile stato confusionale che ha spinto alla chiamata e alla richiesta di aiuto con dichiarati intenti suicici. Aiuto arrivato poco dopo anche dalla figlia allertata dai militari. Storia a lieto fine sullo sfondo di una solitudine che contorna la vita di tanti troppi anziani.






































