Due pluripregiudicati di Napoli sono stati arrestati dai Carabinieri di Carpi perché ritenuti gli autori delle violente rapine del 21 e del 28 luglio, avvenute a Medolla e Cavezzo. I militari hanno eseguito un ordine di fermo, raggiungendoli all’alba nelle loro abitazioni di Giuliano e Mugnano

Agivano con una violenza spregiudicata e irrazionale armati di coltelli e pistola, pronti a tutto pur di impossessarsi dei contenuti delle casse, due pluripregiudicati di 29 e 46 residenti nell’hinterland napoletano, pendolari del crimine, individuati e svegliati ieri mattina all’alba, all’interno delle loro abitazioni di Giuliano e di Mugnano dagli stessi Carabinieri di Carpi. In esecuzione di un ordine di fermo scattato dalla Procura di Modena a seguito delle indagini serrate della compagnia di Carpi su due violente rapine messe a segno il 21 ed il 28 luglio scorso a Medolla e a Cavezzo. Il primo colpo è del 21 lugllio scorso in un area di servizio di Medolla dove i due giungono a bordo di una bianca rubata il giorno prima affiancati da un punto presa a noleggio guidata da un terzo uomo, un basista e palo che accompagna gli spostamenti. All’interno i due minacciano e percuotono il titolare facendosi consegnare circa 500 euro contenuti in cassa. Dopo il colpo i due fuggono a Napoli. Una settimana dopo, il 28 luglio con la stessa dinamica e rubando un’altra un’altra auto bianca entrano all’eurospin di Cavezzo dove minacciano e percuotono una cassiera e un dipendente innervosti dal blocco della casse che decisono di scassinano con alcuni cacciaviti. 3500 euro di bottino, ma prima di fuggire verso napoli abbandonano l’aut, sulla quale scattano i rilievi dei ris e le indagini illustrate questa mattina nella conferenza stampa presso il comando provinciale dei Carabiniere alla presenza del comandante del nucleo operativo stefano Nencioni che ha sottolineato il rilievo delle indagini condotte del comando di Carpi. Le Impronte digitali lasciate sulle portiere, il rilievo del dna dei due, incrociate alle immagini delle videocamere e alle testimonianza dei feriti durante le rapine fanno converegere i carabinieri sui due pregiudicati.

Nel video l’intervista al Capitano Alessandro Iacovelli, Comandante Compagnia Carabinieri di Carpi