Nel modenese altre due persone hanno contratto il virus della West Nile, portando a 68 i casi di pazienti ricoverati. Nonostante l’estate sia finita l’infezione continua a preoccupare
La West Nile colpisce ancora, nonostante sia arrivato l’autunno continua a far paura. Dal bollettino settimanale diffuso dalla regione sono emersi due nuovi casi gravi nel modenese, uno in forma neuro invasiva e l’altro febbrile. Salgono così a quota 68 i pazienti ricoverati nella nostra provincia a causa del virus proveniente dal Nilo, a dimostrazione di come l’infezione si espanda velocemente grazie alla diffusione della zanzara comune. Quest’anno infatti a causa delle condizioni climatiche altalenanti caratterizzate da alte temperature e violenti acquazzoni abbiamo assistito ad una vera e propria infestazione di zanzare, aumentate di ben dieci volte rispetto allo scorso anno. I due nuovi casi registrati in settimana nel modenese riguardano nello specifico una persona che accusa sintomi febbrili e un’altra, un 86enne di San Cesario sul Panaro, che sta subendo una forma neuro invasiva della malattia. Attualmente ricoverati in ospedale ci sono quattro persone: due al Policlinico, uno all’ospedale di Baggiovara e uno al Ramazzini di Carpi. In generale l’Emilia Romagna nell’estate appena trascorsa è stata la regione più colpita in Italia, con un totale di 18 decessi di cui 3 solo nella provincia di Modena, 97 forme neuro-invasive, 69 forme febbrili e 26 casi di infezioni asintomatiche.


































