Entrava in chiesa ma anziché pregare rubava le offerte lasciate dai fedeli. Il responsabile è un 45enne napoletano incastrato grazie alle telecamere di sorveglianza. I Carabinieri di San Felice lo hanno fermato e denunciato per furto aggravato

Non si ferma la scia di furti nelle chiese del nostro territorio e la lista continua ad allungarsi. Dopo il Duomo, la chiesa di Freto e di Corlo, e quella di San Pancrazio questa volta a finire nel mirino dei ladri anche le chiese di Carpi e della bassa modenese. Nella giornata di ieri i carabinieri di San Felice sul Panaro hanno fermato un uomo di 45 anni, originario di Torre del Greco in provincia di Napoli perché individuato come responsabile di sei colpi messi a segno nel mese di agosto in altrettante parrocchie situate tra il territorio della città dei Pio e la Bassa Modenese. Il modus operandi era sempre lo stesso, entrava indisturbato in chiesa con la scusa di pregare e poi appena aveva campo libero faceva man bassa delle offerte lasciate dai fedeli. Il 45enne è stato incastrato grazie ai filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza. I militari lo hanno fermato nei pressi della stazione ferroviaria di Mirandola. Accompagnato in caserma in seguito agli accertamenti del caso è emerso che il ladro di offerte era già pregiudicato per diversi reati contro il patrimonio. Nei suoi confronti è scattata una denuncia a piede libero per furto aggravato e continuato.