Due diciottenni residenti a Serramazzoni sono stati bloccati dai Carabinieri con l’ausilio delle telecamere. Avevano rubato il portafoglio dal vano dello scooter di una ragazza. Militari impegnati a Serra anche nell’arresto di una donna

Le telecamere di videosorveglianza dell’hotel posta di Serramazzoni hanno consentito ai carabinieri di risalire all’identità e di bloccare due giovani residenti a Serramazzoni. Coetanei, diciottenni, uno di origine marocchina e l’altro italiano. Nel pomeriggio avevano preso di mira uno scooter parcheggiato davanti all’hotel posta di proprietà di una ragazza. Hanno forzato la chiusura della sella e hanno rovistato nel vano oggetti dove hanno trovato e rubato il portafoglio per poi allontanarsi dalla zona particolarmente nei pressi del municipio. Dove si incrociano la giardini, una delle più ricche di telecamere di videosorveglianza sia pubbliche che private. Ma sono bastate quelle dell’albergo per immortalare e rendere riconoscibile l’immagine dei due, raggiunti dai militari nelle loro rispettive abitazioni. Militari che poco dopo, a Serramazzoni hanno eseguito un ordine di custodia cautelare ai domiciliari con l’accusa di violazione degli obblighi della sorveglianza speciale nei confronti di una donna di Siracusa sottoposta alle misure speciali di sorveglianza con obbligo di dimora a Siracusa e che due settimane fa si era di fatto autodenunciata alla stazione dei Carabinieri di Serramazzoni, dichiarando di risiedere nel comune montano. Da qui il tribunale di Siracusa ha emesso l’ordinanza di custodia e gli arresti domiciliari nella nuova residenza di Serramazzoni