A Modena nel 2017 è aumentato il numero dei cani, spesso meticci, che arrivano con le cosiddette “staffette” dal sud Italia per essere adottati ma che invece, per diversi motivi, vengono abbandonati. Nel solo 2017 sono stati 88 i cuccioli accolti dal Canile intercomunale
Nel 2017 sono stati 88 i cuccioli sprovvisti di microchip di identificazione abbandonati nei pressi degli svincoli autostradali modenesi e accolti dal Canile Intercomunale di Modena. Anche nella nostra città infatti risulta in crescita il numero dei cani che arrivano nel territorio con le cosiddette staffette dal sud per essere adottati, ma che poi motivi svariati vengono abbandonati. Si tratta di un fenomeno che prende piede da alcuni annunci diffusi sul web che propongono l’adozione di teneri cagnolini. Questi però quasi sempre non sono vaccinati o iscritti all’anagrafe canina, e in alcuni casi presentano anche problemi comportamentali o di salute, come la leishmaniosi. Pertanto chi, animato di buone intenzioni, aveva deciso di accoglierli per aiutarli, altrettanto rapidamente si rende conto di non essere in grado di gestire l’animale e in alcuni casi lo abbandona. L’appello che arriva dall’Ufficio diritti animali è quello di non lasciarsi impietosire da questi annunci trovati online e nel caso in cui si voglia acquistare un nuovo amico a quattro zampe è consigliabile affidarsi a strutture come i canili che possono assistere la famiglia adottante con consigli e aiuto in caso di difficoltà.


































