Sono 17,3 i milioni di euro messi a disposizione dalla Regione per le Unioni dei comuni nel triennio 2018-2020. Un aumento delle risorse che verranno distribuite seguendo nuove regole, a vantaggio delle unioni più virtuose
La Regione ha pronti 17,3 milioni da distribuire sulle Unioni dei Comuni di tutta l’Emilia Romagna, 1,5 milioni in più rispetto al 2016. Ma ci sono delle novità. Nel Programma di riordino territoriale 2018-2020 che regola l’erogazione di questi contributi, emerge come le risorse non verranno distribuite con norme uguali per tutti, come negli anni precedenti; i nuovi fondi verranno elargiti in maggiore quantità là dove la gestione associata si è rivelata più efficace e andranno a sostegno delle Unioni già esistenti, 43 in tutta la Regione. Le Unioni avviate ma ancora in difficoltà per accedere ai finanziamenti sono chiamate a predisporre un piano di sviluppo triennale al momento della richiesta. Gli Enti interessati potranno presentare le richieste per accedere ai finanziamenti entro il 10 settembre.
Nel video le interviste a:
– Emma Petitti, Assessora al Bilancio e al Riordino istituzionale
– Michele De Pascale, Presidente di Anci Emilia-Romagna






































