Una nuova tecnologia messa a punto dall’università Cattolica consentirà di smascherare le imitazioni del Parmigiano Reggiano. La Coldiretti afferma che all’estero i falsi prodotti superano quelli originali
Nel mondo il falso Parmigiano Reggiano supera quello vero. In risposta a questa emergenza un nuovo pool di ricercatori dell’università Cattolica ha scoperto una speciale impronta chimica che viene generata da materia prima, lavorazioni e stagionatura dei veri Parmigiano e Grana Padano. Sulla questione interviene anche la Coldiretti Modena che, in relazione al nuovo sistema, vuole sottolineare l’importanza dell’arrivo di nuove tecnologie che consentano di smascherare le imitazioni a vantaggio dei consumatori, delle aziende e dei lavoratori italiani impegnati a garantire l’offerta dei formaggi italiani più venduti nel mondo. Sono purtroppo tanti i prodotti cosiddetti similgrana, spesso di bassa qualità, approdati sul mercato italiano e su quello europeo che fanno concorrenza ai nostri ingannando i consumatori sulla reale origine. Dal parmesao brasiliano al reggianito argentino fino al parmesan perfect italiano prodotto in Australia. Il Parmigiano Reggiano rimane ancora oggi uno dei formaggi Made in Italy più copiati al mondo.
