Modena si piazza al 54esimo posto in Italia per livello di tassazione. Rispetto allo scorso anno la pressione fiscale è aumentata di un decimale attestandosi al 59.9%. Gli imprenditori modenesi per pagare le imposte dovranno lavorare fino al 6 agosto

Per pagare le tasse quest’anno a Modena si lavorerà fino al 6 agosto, esattamente un giorno in più rispetto allo scorso anno. A stabilirlo è la consueta indagine della Cna Nazionale sulla tassazione nelle pmi italiane dal quale è emerso che nella nostra provincia la tassazione è aumentata di un decimale, attestandosi al 59.9% e portando Modena a piazzarsi al 54esimo in Italia e al terzo posto in regione, dietro le più virtuose Reggio Emilia e Ferrara. Sul totale delle tasse, c’è da sottolineare che l’82,3% sono relative ad imposte nazionali, l’11.5% sono attribuibili ad imposte comunali ed il restante 6% a quelle regionali. Andando a tradurre questi numeri in termini cronologici si può rilevare che gli imprenditori modenesi per mettersi in pari con il fisco dovranno lavorare per 219 giorni l’anno, mentre i restanti 146 giorni serviranno a produrre redditi da destinare ai consumi personali. Per la Cna l’unico rimedio per arrivare ad un fisco più equo e sostenibile è l’introduzione della Flat-Tax e l’estensione del regime forfettario a tutte le imprese individuali e ai professionisti con ricavi sotto i 100.000 euro.