Modena in prima linea nella formazione di tecnici meccanici e biomedicali. Il Miur in Emilia Romagna ha premiato 7 Istituti tecnici superiori, che offrono corsi di formazione non universitari. Tre di questi sono modenesi

C’è anche Modena tra le città emiliane che formano nuovi tecnici ricercati in tutto il mondo. E la nostra Provincia occupa una posizione di rilievo in Regione. Il Ministero della Pubblica Istruzione ha riconosciuto e premiato, in Emilia Romagna, sette istituti tecnici superiori, tre dei quali sono modenesi. Conosciuti con la sigla ITS, questi istituti offrono percorsi di formazione post-diploma non universitari. Con tre premiati su sette, Modena risulta il territorio con più riconoscimenti da parte del Ministero. Si tratta del Tecnico Superiore dei materiali per la progettazione e produzione meccanica, il Tecnico Superiore del veicolo con specializzazione in motori endotermici, ibridi ed elettrici e il Tecnico Superiore per la produzione di apparecchi e dispositivi biomedicali di Mirandola. È stata inoltre premiata la fondazione mirandolese dell’ITS nuove tecnologie della vita. Il riconoscimento del ministero è arrivato per via dell’efficacia dei corsi emiliano romagnoli. Stando alle cifre riportate nel rapporto di monitoraggio 2018 del Miur, entro 12 mesi dalla fine del percorso di formazione di questi ITS, oltre il 90% degli studenti trova un’occupazione, il 96% dei quali coerente con il corso frequentato.