In Emilia Romagna sono in arrivo 400 nuove assunzioni e stabilizzazioni di dirigenti medici. Ma il turn over rimane un problema: i sanitari che vanno in pensione superano per numero gli specialisti che devono sostituirli
Nuove assunzioni e stabilizzazioni sono in arrivo nel campo della sanità. Ammontano a 400 i contratti di dirigenti medici che quest’anno in tutta la regione passeranno da tempo determinato a indeterminato. In conferenza stampa è stato spiegato che si tratta di assunzioni che si aggiungono alle 1200 registrate nel biennio 2016-17 e che rappresentano un turn over pari al 115%. Eppure, proprio il turn over è e rimane un problema. Se queste misure sono un tampone per l’immediato, l’emergenza di trovare sostituti ai medici che andranno in pensione esiste, perché si va riducendo il numero di giovani che intraprendono studi in alcuni ambiti specialistici. Nella nostra provincia entro il 2025 saranno più di 200 i medici che saluteranno lo stetoscopio, ma nello stesso periodo di tempo è previsto un’entrata di sole 95 nuove leve.
Nel video l’intervista a Kyriakoula Petropulacos, Direttrice generale Cura della persona, salute e welfare
