Produceva in Cina per evadere il fisco Italiano. La Guardia di Finanza ha portato a termine l’operazione ‘Ombre Cinesi’, incastrando un imprenditore carpigiano che era riuscito ad evadere oltre 1 milione di euro
Si è conclusa con il sequestro preventivo di un milione di euro l’operazione della Guardia di Finanza di Carpi rinominata Ombre Cinesi. A finire nei guai una società operante nel settore tessile abbigliamento di Carpi accusata di evasione. I finanzieri dopo indagini durate circa un anno, sono riusciti ad individuare una vera e propria filiale estera non dichiarata al fisco italiano, attraverso la quale il suo amministratore, un 70enne carpigiano, realizzava in Cina una parte consistente della sua produzione. I frutti dell’evasione venivano poi trasferiti in paradisi fiscali, come le Seychelles e le Isole Marshall, tramite conti correnti e società create ad hoc. Incrociando le attività di intelligenze con i risultati delle perquisizioni locali e personali sul carpigiano è stato possibile portare a termine l’operazione e smantellare l’attività illecita, che si è conclusa con il sequestro preventivo dei profitti tratti dall’evasione fiscale nonché con il rinvio a giudizio del responsabile dell’evasione.






































