Alla sala parrocchiale di San Benedetto si è tenuta un’assemblea pubblica sui problemi e le prospettive del Quartiere 3. Dal confronto tra giunta comunale e cittadini sono emerse problematiche relative ai parcheggi e alla viabilità

Si è concluso con la promessa del comune di incontrare nuovamente i cittadini del quartiere ad ottobre, provando a dare risposte e soluzioni ai  problemi emersi l’assemblea pubblica con sindaco e giunta organizzata per il quartiere 3 nella sala messa a disposizione dalla parrocchiale di San Benedetto. Un quartiere stretto tra tangenziale, via Emilia e Vignolese, e che si sviluppa sugli assi viari di via campi e via araldi, dove problemi ed opportunità sono legati soprattutto allo sviluppo avuto in questi anni dalla zona universitaria. Una città nella città, che sta mettendo a dura prova – a detta dei residenti – soprattutto la tenuta del sistema viario e della mobilità. Dalle linee di bus che faticano a passare in strade troppo strette, trafficate e con scarsa disponibilità di parcheggi, e dove le poche piste ciclabili sono incomplete. Pane per i denti del neo assessore all’ambiente e alla mobilità sostenibile Alessandra Filippi, tempestata da domande e richieste. Problemi che la giunta promette di esaminare e ai quali dare risposta nella riunione di ottobre e nel lungo periodo, con il piano urbano della mobilità sostenibile in elaborazione. Nel quale si prevede l’ampliamento delle zone trenta, del numero dei parcheggi. Per disincentivare la velocità su via campi, araldi e il sindaco promette un utilizzo più massiccio degli autovelox mobili.

Nel video l’intervista a:
– Alessandra Filippi, Assessore all’ambiente e alla mobilità sostenibile 
– Mara Bernardoni, Presidente Quartiere 3