A sei mesi dal terribile omicidio di Leo sono arrivate le condanne per i cinque minori accusati di averlo soffocato con un cuscino e di aver nascosto il cadavere in una valigia all’interno della sua camera

14 anni e 4 mesi di reclusione per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Queste le condanne per i cinque minorenni accusati dell’omicidio di Leo Hu Congliang, il 20enne cinese trovato morto lo scorso 25 novembre nella sua abitazione in piazza Dante a Modena e nascosto all’interno di una valigia. Per i cinque ragazzi, tutti 17enni di origine cinese ma residenti con le famiglie a Prato, la Procura aveva chiesto pene più severe che andavano dai 16 ai 18 anni di reclusione. I difensori dei giovani hanno giudicato eccessive le condanne inflitte ai loro assistiti  annunciando il ricorso in appello. Dalla perizia medica legale depositata il mese scorso è stato confermato che Leo è morto per soffocamento. Secondo quanto ricostruito dalla Squadra mobile, si sarebbe trattato di un delitto a sfondo passionale. Sembra infatti che Leo avesse sul cellulare delle foto intime di uno dei cinque minori, col il quale aveva avuto una relazione, e minacciava di diffonderle quando il giovane gli avrebbe comunicato di non voler piu proseguire la loro relazione. Da qui sarebbe partita la spedizione punitiva terminata con l’omicidio e l’occultamento del cadavere di Leo all’interno di una valigia.