In Emilia Romagna la copertura vaccinale obbligatoria per la scuola ha superato la soglia di sicurezza del 95% senza troppi problemi. Per il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale il tema non è più un problema all’ordine del giorno
Il tema delle vaccinazioni obbligatorie a scuola esce dall’ordine del giorno. Questo perché, con la copertura complessiva che supera il 97%, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Stefano Versari è certo che, arrivati a oggi, non rappresenti piu un problema. Le scuole hanno eseguito il compito di segnalare alle Ausl le poche situazioni che erano ancora da regolarizzare entro il termine ultimo per mettersi in regola, ovvero il 10 di marzo. Le aziende sanitarie si sono quindi occupate di inviare una lettera alle famiglie dei minori con l’appuntamento fissato per la vaccinazione. A due mesi dalla data ultima per mettersi in regola, nessun bambino è stato allontanato. A poco più di un anno dall’entrata in vigore della legge regionale, che ha visto l’Emilia Romagna fare da apripista alla normativa nazionale sull’obbligatorietà del vaccino per l’iscrizione al nido, la percentuale di copertura raggiunta in regione ha superato quella di sicurezza del 95% indicata dall’Organizzazione Mondiale della sanità senza particolari problemi.
Nel video l’intervista a: Stefano Versari, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale





































