Blitz delle forze dell’ordine questa mattina all’ex cinema Cavour, occupato abusivamente dal 3 dicembre del 2017 dal collettivo antagonista Guernica. Lo sgombero dei locali è avvenuto senza particolari problemi. Ora nella struttura di proprietà della Curia partiranno i primi lavori di ristrutturazione, per la realizzazione di una mensa per i poveri
Dopo oltre quattro mesi questa mattina si è messa la parola fine all’occupazione abusiva dell’ex cinema Cavour. Alle prime luci dell’alba gli uomini della Polizia di Stato hanno effettuato lo sgombero dei locali occupati dallo scorso 3 dicembre del 2017 dal collettivo antagonista Guernica, dando esecuzione al sequestro preventivo disposto dal Gip presso il Tribunale di Modena su richiesta della Procura. Le forze dell’ordine, in tenuta antisommossa, intorno alle 6:00 hanno raggiunto corso Cavour scortando i Vigili del Fuoco, che hanno rimosso i lucchetti utilizzati dagli antagonisti per chiudere gli ingressi dello stabile. Nonostante alcuni militanti del centro sociale si siano radunati davanti al cordone di polizia per protestare, tutto si è svolto senza particolari criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’immobile chiuso da 15 anni e di proprietà della Curia di Modena, è stato messo in sicurezza al fine di consentire l’inizio dei lavori di ristrutturazione per la realizzazione di una mensa per i poveri. Nonostante le insistenze da parte della proprietà di lasciare liberi i locali e il dialogo a distanza tra gli occupanti del Guernica e Monsignor Erio Castellucci, il centro sociale aveva ribadito più volte di non essere disposto ad interrompere l’occupazione, se non a fronte di progetti condivisi con l’Amministrazione comunale, per questo motivo questa mattina dopo numerose denunce la Procura ha deciso di autorizzare la liberazione degli spazi.






































