Ancora cattivi odori al quartiere Madonnina. A denunciare la situazione di nuovo i residenti della zona. Intanto la Giunta comunale ha scelto Navicello come sede per il trasloco delle Fonderie

Non accennano a diminuire i cattivi odori nel quartiere Madonnina. Nonostante l’installazione a metà gennaio alle Fonderie cooperative di via Zarlati di un impianto sperimentale che avrebbe dovuto  mitigare gli odori, la situazione sembra proprio non essere cambiata, anzi nelle ultime settimane a detta di molti cittadini sembra proprio essere peggiorata. La speranza di quanti abitano nella zona è che il sistema sperimentale debba ancora entrare pienamente in funzione, e quindi che  le cose migliorino nelle prossime settimane, ma per ora la situazione è esattamente quella precedente l’installazione dell’impianto e il rischio è  di passare ancora un’estate con le finestre chiuse. Una situazione, difficile per i residenti, che dovrebbero attendere fino al 2022, quando le Fonderie lasceranno lo stabilimento di via Zarlati per trasferirsi altrove. Un arco di tempo troppo lungo. Intanto nei giorni scorsi la Giunta Comunale ha approvato uno studio che individua l’area di Navicello come quella più idonea per l’insediamento della nuova struttura. Area che è stata identificata tenendo conto di alcuni criteri tra cui quelli ambientali, territoriali e infrastrutturali, con maggior riguardo alla distanza dalle aree residenziali.