In tutto sono oltre 531.000 i cittadini stranieri residenti in Emilia-Romagna pari all’11,9% della popolazione complessiva. Gli stranieri che vivono e lavorano nel nostro territorio sono in aumento e creano un prodotto interno lordo pari al 12 % del Pil regionale
Sono oltre 531 mila i cittadini stranieri residenti in Emilia-Romagna, pari all’11,9 per cento della popolazione complessiva. Questi i numeri emersi in commissione politiche per la salute in Regione a Bologna. Una densità leggermente più alta si è invece registrata nella provincia di Modena dove la percentuale di stranieri residenti si attesta intorno al +12,9% del totale con quasi 91 mila stranieri presenti su una popolazione totale di oltre 702 mila abitanti. Nel corso degli anni 2000 la popolazione residente in Emilia Romagna è aumentata di circa 560 mila persone, ripartita in 121 mila abitanti italiani e 437 mila stranieri. Per quanto riguarda l’aspetto lavorativo questi vanno a contribuire al prodotto interno producendo il 12% del Pil regionale. Nel corso del 2016 la banca dati Inail mostra oltre 318 mila lavoratori dipendenti stranieri occupati in Emilia-Romagna. mentre sul versante del lavoro autonomo, si registra una graduale crescita di titolari di imprese straniere: al 31 dicembre 2016, i titolari stranieri di un’azienda attiva in Emilia-Romagna erano oltre 38.000. Il Pil creato da lavoratori immigrati in Emilia-Romagna e’ pari al 12% del Pil regionale.
































