In nove uomini il Sassuolo recupera una rete di svantaggio e pareggia uno a uno contro il Chievo grazie ad una punizione di Cassata nei minuti di recupero. La contemporanea sconfitta del Crotone allontana la zona retrocessione di cinque lunghezze

Con tenacia, determinazione ed una buona dose di fortuna il Sassuolo esce dal Bentegodi con un pareggio che vale molto più di un punto: una vera e propria impresa che accresce morale e convinzione dei neroverdi nella corsa alla salvezza. In dieci uomini dalla mezz’ora del primo tempo, poi addirittura in nove a causa della doppia ammonizione di Magnanelli, il Sassuolo riesce a ribaltare un risultato che avrebbe rischiato di portare i neroverdi non solo nelle zone calde della classifica, messo a serio rischio la permanenza in serie A. La squadra di Iachini ha avuto il merito di non mollare un centimetro e di crederci fino all’ultimo minuto. Dopo una prima parte di gara davvero avara di emozioni, il brivido arriva al 27°: Adjapong entra in ritardo su Sorrentino e l’arbitro lo ammonisce. Richiamato dal Var, però, Tagliavento cambia la propria decisione e decide di espellere il giovane neroverde. Il Sassuolo accusa il colpo ed abbassa il proprio baricentro ma riesce a tenere il campo fino al 72°. Una palla vagante da destra passa tra Lirola e Goldaniga ed arriva a Giaccherini che, con un diagonale preciso, non lascia scampo a Consigli. Il Sassuolo prova a reagire, all’80° una conclusione di Politano dal limite trova pronto Sorrentino, attento anche due minuti più tardi quando anticipa Ragusa sul traversone di Cassata. All’84° il Sassuolo perde anche capitan Magnanelli, ammonito per la seconda volta per un fallo a centrocampo su Pellissier, ma non si arrende. In nove contro undici i neroverdi moltiplicano le forze, approfittano dei sette minuti di recupero concessi di Tagliavento e, con un pizzico di fortuna, raggiungono il pari al 95’, grazie ad una punizione di Cassata da oltre trenta metri che scavalca la difesa, rimbalza davanti a Sorrentino e si deposita in rete. Grazie alle sconfitte di Crotone e Verona, ora il Sassuolo, al quarto risultato utile consecutivo, ha cinque lunghezze di vantaggio sulla zona calda della classifica, a ventinove punti assieme al Chievo e al Cagliari.