Un tunisino clandestino è stato arrestato ieri sera dai Carabinieri di Modena in viale Monte Kosica. Lo straniero è stato sorpreso mentre stava commettendo furti sulle auto in sosta nel parcheggio del Novi Sad. Aveva con sé tutto un arsenale per lo scasso

Occhiali, dispositivi bloutouth, telefoni cellulari, cuffie auricolari ma anche gli arnesi necessari per rubarli dalle auto in sosta: un martelletto per rompere i vetri dei mezzi in caso di emergenza e cacciaviti utilizzati per rompere i finestrini, o forzare le portiere dei mezzi parcheggiati. Un vero e proprio arsenale per il furto con scasso e tanta refurtiva, quello che i Carabinieri di Modena hanno trovato addosso ad un tunisino di 21 anni, bloccato ieri sera alle 23,30 nel parcheggio del Novi Sad che si affaccia su viale Monte Kosica, nei pressi del locale la Tenda dove in quel momento era in corso un concerto. Sull’asfalto ancora oggi i cumuli dei vetri di finestrini infranti segno di una notte di razzia stroncata dai Carabinieri. Vetri di due auto parcheggiate prese di mira dall’uomo. In un primo colpo, dopo avere infranto il finestrino, l’uomo è riuscito a rubare qualche moneta lasciata sul sedile, nel secondo è stato individuato dai Carabinieri che stavano effettuando controlli nella zona. Aveva appena infranto il secondo vetro quando alla vista dei militari si è dato alla fuga, prima in bici poi gettando la biciclette a terra e tentando di nascondersi dentro il locale dove c’erano anche i proprietari delle auto parcheggiate. Nel tentativo di sfuggire alla cattura il tunisino ha lanciato il martelletto da vetro contro i Carabinieri che lo hanno raggiunto e arrestato. Con se l’uomo aveva il materiale elettronico ed i telefoni cellulari recuperato dai militari ma che i proprietari delle due auto in sosta non hanno riconosciuto come loro, e probabile provento di furti commessi su altre auto. Presumibilmente nella stessa zona, quella della cintura del Novi Sad, tristemente famosa non solo per lo spaccio, ma proprio per furti commessi durante la notte su auto in sosta. I fatti più recenti in viale Berengario e Fontanelli.