Oggi a Roma il Presidente della Regione Emilia Romagna ha firmato l’accordo con il Governo sull’autonomia. Lavoro, salute, istruzione, ambiente ed ecosistema le materie su cui l’Emilia Romagna avrà competenza diretta

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini oggi ha firmato l’Accordo con il Governo sull’autonomia della nostra Regione. La sigla dell’intesa è avvenuta a Palazzo Chigi con il Sottosegretario agli Affari regionali, Gianclaudio Bressa, insieme ai presidenti della Lombardia e del Veneto, Roberto Maroni e Luca Zaia. L’intesa firmata ha una durata decennale, con la possibilità di modifiche e inserimento di nuove competenze prima della presentazione del progetto di legge alle Camere da parte del futuro Governo. L’accordo consiste in forme e condizioni particolari di autonomia diverse per le tre Regioni. Per l’Emilia Romagna le competenze dirette della Regione sono previste in materia di politiche per il lavoro, istruzione, salute, tutela dell’ambiente e dell’ecosistema. Con l’autonomia legislativa ed amministrativa rinforzata la Regione potrà definire direttamente l’offerta di istruzione regionale, organici compresi; potenziare l’istruzione tecnica, gestire le misure per nuova occupazione, aumentare l’efficacia delle politiche regionali rispetto a quelle passive erogate dallo Stato; potenziare i controlli sulla sicurezza sul lavoro, programmare e realizzare Piani pluriennali di edilizia scolastica, edilizia sanitaria e politiche ambientali. Maggiore peso anche sulle relazioni internazionali e i rapporti con la Ue. Commissione paritetica per definire le risorse necessarie, addio alla spesa storica