E’ previsto il 13 febbraio un incontro tra la Miorelli spa, appaltatrice dei servizi di pulizia degli uffici postali della provincia di Modena e la Filcams CGIL. E’ la novità arrivata in mattinata al termine del quinto presidio delle lavoratrici e dei lavoratori della società per protestare contro il taglio dell’orario di lavoro
Dopo gli scioperi di fine 2017 e di gennaio, i lavoratori della Miorelli Service Spa, società trentina dal novembre scorso subentrata negli appalti di pulizie degli uffici modenesi di Poste Italiane, hanno di nuovo incrociato le braccia questa mattina. Il problema rimane sempre quello, viene confermato da Filcams Cgil, ovvero il drastico taglio dell’orario di lavoro, a parità di servizio e di spazi da pulire. Il taglio delle ore lavorate incide direttamente – sottolinea il sindacato – sulla qualità del lavoro e su buste paga sempre più leggere. E il richiamo a ridiscutere le condizioni non è solo rivolto alla ditta appaltatrice ma alla direzione delle Poste Italiane. Una vertenza che continua con qualche novità all’orizzonte, arrivata al termine della mobilitazione di oggi
Nel video l’intervista a Alessandro Santini, Filcams-Cgil Modena





































