Finisce 7-0 la partita dell’Allianz Stadium in cui il Sassuolo, praticamente, non è mai stato in grado di incidere. Strepitosa prova dei bianconeri che passeggiano sulla squadra di Iachini, mai entrata in campo.

Troppo forte la Juventus, soprattutto in casa, per questo Sassuolo. I neroverdi, mai scesi in campo nel pomeriggio torinese, incassano un punizione molto severa dall’undici dell’ex Massimiliano Allegri. Finisce 7-0 all’Allianz Stadium una partita il cui risultato non è mai stato in discussione. Iachini fa esordire i due nuovi acquisti: Lemos al centro della difesa e Babacar nel tridente con Politano e Berardi. Allegri, senza Dybala, Duglas Costa e Cuadrado, al’ultimo minuto deve rinunciare anche a Barzagli a causa di un risentimento muscolare accusato nel riscaldamento.

Passano 8 minuti e la Juventus trova il vantaggio con Alex Sandro abile ad approfittare di una carambola dopo un corner di Pjanic. Ancora da un calcio d’angolo del bosniaco, al 24°, arriva il raddoppio di Khedira che a porta vuota mette dentro dopo la deviazione aerea di uno scatenato Alex Sandro. Il 3-0 arriva tre minuti dopo, ancora con Khedira che scappa in contropiede sul filo del fuorigioco e infila Consigli in uscita. Il Sassuolo si fa pericoloso nell’unica occasione di Lirola al 36° ma Buffon è attento; sul capovolgimento di fronte Pjanic, servito da Kedira, cala il poker con un destro potente dal limite dell’area.

La debacle nero verde  arriva in un secondo tempo in cui nessuna delle due squadre ha più nulla da chiedere: ci pensa Higuain a chiudere i conti con tre reti in venti minuti: dal limite dell’area in diagonale al 62°, saltando Consigli in uscita al 74° e con un tocco da sotto misura dopo una bella azione manovrata all’83°. Disfatta totale Sassuolo e una reazione mai arrivata.

Nel video l’intervista a Giuseppe Iachini, allenatore del Sassuolo