All’asilo Toniolo si incrementano le misure di sicurezza. Hera ha fornito alla scuola il materiale per la raccolta delle siringhe. Si attende ora l’innalzamento della recinzione, l’installazione di una telecamera e il potenzialmente dell’illuminazione

Recinzione più alta, più controlli tra i cespugli ed una telecamera per sorvegliare l’ingresso. Queste sono le risposte date ai genitori dell’asilo Toniolo, che dieci giorni fa, durante l’assemblea con un consiglio di gestione straordinario, avevano lanciato l’ultimatum: la questione sicurezza nella scuola comunale, in cui due bambini avevano trovato due siringhe, doveva essere risolta entro un mese al massimo. Le soluzioni hanno visto il coinvolgimento di Hera, che si è attivata per intensificare i controlli esterni ed ha fornito alla scuola e alla cooperativa di pulizia Gulliver, pinze e contenitori idonei alla raccolta di siringhe, dando tutte le informazioni necessarie su come trattare questo tipo di rifiuto. Nella settimana entrante verrà transennata la zona del giardino adiacente al parco XXII Aprile, noto per la presenza di pusher e tossicodipendenti, in attesa dell’innalzamento della recinzione che avverrà in primavera. Sono in lista anche il potenziamento del sistema di illuminazione e l’installazione di una telecamera all’ingresso dell’asilo. Nuove misure di sicurezza per evitare che si verifichino episodi simili a ciò che è avvenuto il 12 gennaio, quando due bambini nel cortile della scuola hanno trovato e giocato con due siringhe, dotate di cappuccio ma sicuramente usate. Uno di loro, giocando, si era punto. Per fortuna le analisi per l’Hiv e per l’epatite sono risultate negative.