La Confederazione agricoltori Cia ha festeggiato i 40 anni ed eletto Alberto Notari come nuovo presidente. Le sfide per il futuro si giocano sul piano dell’innovazione sulla lotta ai cambiamenti climatici
“Innovare per un futuro sostenibile” è questo il titolo della VII assemblea elettiva della Cia Modena, l’associazione degli agricoltori. Un Congresso d’Organizzazione che a Baggiovara ha celebrato i 40 anni della confederazione e che ha visto l’elezione del nuovo presidente, il giovane Alberto Notari, subentrato a Cristiano Fini, in uscita dopo due mandati e ora candidato alla presidenza regionale. Durante l’incontro sono stati premiati i vertici che si sono succeduti nel corso degli anni e Fini ha fatto il punto sugli otto anni dei due mandati appena trascorsi. Gli esponenti di Cia Modena, che associa 4400 imprese agricole per un volume d’affari di oltre 115 milioni di euro, nel pomeriggio hanno ufficialmente eletto Alberto Notari, carpigiano di 37 anni, come nuovo presidente dell’associazione che nei prossimi quattro anni si farà carico delle sfide dell’agricoltura nel nostro territorio. Tra queste, la burocrazia e la carenza di reddito, ma anche il cambiamento climatico, da combattere soprattutto con l’innovazione.
Nel video le interviste a Cristiano Fini, Presidente Cia uscente e vicepresidente Cia Emilia Romagna, e a Alberto Notari, neoeletto Presidente Cia Modena






































