I Carabinieri di Carpi hanno tratto in arresto un carpigiano di 25 anni che aveva adibito nel suo garage una vera e propria piantagione di marijuana, dotata di sistemi di irrigazione, di un riscaldamento con lampade a infrarossi e igrometri per misurare l’umidità nell’aria

Un carpigiano di 25 anni è stato arrestato con l’accusa di coltivazione e detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Ma di realmente stupefacente nell’operazione portata a termine dai Carabinieri di Carpi, vi è stata la scoperta del garage dove il giovane, studente di musica elettronica al Conservatorio di Bologna, aveva allestito una vera e propria piantagione con un alto livello di qualità tecnica: dotandosi di sistemi di irrigazione, di un riscaldamento con lampade a infrarossi e igrometri per misurare l’umidità nell’aria, era riuscito con particolari tecniche ad impollinare i tre principali ceppi della marijuana per crearne a sua volta dei nuovi, chiamati Lemon, Mango e Critical. Ma non solo attraverso particolari procedimenti riusciva a creare dei semi di pianta femmina capaci di produrre foglie adatte ad essere fumate e che vendeva singolarmente al prezzo di 16 o 18 euro. I Carabinieri della compagnia di Carpi sono riusciti a risalire al giovane attraverso diverse segnalazioni da parte dei residenti della palazzina dove abitava il carpigiano. Nel garage i militari hanno sequestrato 40 piante delle tre diverse tipologie create dal giovane e 2000 euro in contati. Il 25 carpigiano è stato arrestato e ora si trova in carcere a Modena con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti