Pasciuti e Verna firmano l’impresa della squadra di Calabro, che batte 2-1 il Parma in un derby bellissimo, facendo perdere la vetta alla squadra di D’Aversa

La voleva così la risposta dopo Perugia. Tutta cuore e grinta, per cancellare quelle 5 scoppole subite al Curi. Antonio Calabro è stato accontentato, il suo Carpi ha scritto un piccolo capolavoro battendo 2-1 la capolista Parma al termine di un derby ad altissima intensità. Il quinto successo in 9 gare casalinghe matura tutto nei primi 10′, in cui il Carpi trova due reti. Ad aprire il match è Pasciuti, che scaccia i fantasmi di un momento no con un tap in dopo la corta respinta di Frattali sulla punizione di Malcore. Il Parma viene poi infilzato una seconda volta subito da Verna, bravo col destro a far baciare la palla sul palo, dopo l’invito di Mbakogu. Proprio il rientro dell’attaccante nigeriano, a tratti straripante, è stata una delle chiavi della gara, che il Carpi ha affrontato tornando al 3-5-2 e cambiando 4 pedine rispetto alla debalce di Perugia. Prima dell’intervallo un errore di Sabbione ha dato il via alla rete di Insigne e poi Munari proprio nel recupero ha colto il palo. Nella ripresa il Carpi ha poi sfiorato due volte il tris con Saric e Mbakogu, resistendo nel finale all’assalto ducale. Proprio Saric a fine gara ha sottolineato i meriti dei biancorossi.

Nel video l’intervista a Saric