Giornata nera per il trasporto pubblico locale. Da questa mattina è in corso uno sciopero di 24 ore dei lavoratori Seta. Le cinque sigle sindacali che rappresentano la quasi totalità del personale viaggiante, hanno spiegato le ragioni del nuovo sciopero
Straordinari obbligatori inseriti all’improvviso, su autobus per buona parte vecchi in turni di lavoro estesi anche su 13 ore giornaliere. Ed una proposta di contratto armonizzato, che dovrebbe unire i tre bacini seta ora divisi di Modena, Reggio Emilia e Piacenza su cui sindacati e azienda non trovano un accordo. Da un lato c’è la proposta sindacale che a parità di dipendenti non comporterebbe nessun costo in più. Dall’altro la proposta dell’azienda che, a detta dei sindacati, prevede un risparmio inaccettabile di risorse perché legato ad un taglio di 70 unità sui 3 bacini. Eppure dicono le risorse ci sono e i conti di Seta migliorano anche in termini di produttività per ogni utente. E se da un lato c’è il contratto dall’altro ci sono le condizioni di lavoro degli autisti sempre più demotivati da una dirigenza che dicono, non ci rispetta.
Nel video l’intervista a Adriano Montorsi, Segretario Provinciale FILT CGIL


































