Nel turno infrasettimanale di ieri sera enorme passo indietro del Sassuolo dopo la bella prova di Ferrara. Mai in partita, i neroverdi perdono lo scontro diretto con l’Udinese che capitalizza l’unico tiro in porta della partita
Il Sassuolo fa tre passi indietro, perde quell’alchimia di squadra che sembrava aver ritrovato a Ferrara e rimane sconfitto nello scontro diretto al Mapei Stadium con l’Udinese. Non è un caso se, quello nero verde, è il secondo peggior attacco della serie A, meglio solo di un Benevento ultimo in classifica e ancora fermo a zero punti. Nella gara con l’Udinese i tiri in porta si contano sulle dita di una mano, una sola la parata del portiere bianconero. Basta una rete all’Udinese per ottenere il massimo risultato, figlia di un regalo a metà campo. Siamo al 32° quando Magnanelli sbaglia tutto in uscita, Perica mette in mezzo da sinistra e Barak approfitta del velo di Lasagna per infilare un incolpevole Consigli. Il Sassuolo non reagisce se non nella ripresa, quando prova a scrollarsi di dosso la paura ed alza il baricentro alla ricerca del pari. Al 52° Falcinelli gira di testa da sotto misura un traversone di Berardi ma Bizzarri è ben piazzato e non ha problemi. Al 70 è Missiroli a tentare la girata al volo di sinistro, ma la palla sfiora l’incrocio consegnando a Bucchi una squadra che torna a piombare nelle sue paure.
Intervista a Cristian Bucchi , Allenatore U.S. Sassuolo






































