La squadra di Calabro gioca alla pari del Venezia, ma incassa un gol per tempo e non sfrutta le tante occasioni create. E’ la terza sconfitta nelle ultime 4 gare
Il Carpi ha perso la rotta. A Venezia arriva la seconda sconfitta di fila per la squadra biancorossa, la terza nelle ultime quattro gare. La squadra di Calabro gioca alla pari con i veneti, ma sbaglia tutto quello che si può sbagliare. In un primo tempo equilibrato regala al 37′ il vantaggio alla squadra di Inzaghi, con Brosco che rinvia goffamente sui piedi di Sabbione servendo una palla d’oro a Marsura, che da due passi batte Colombi. E poi a inizio ripresa si divora in serie almeno tre nitide palle gol per arrivare al pareggio: ci prova subito il neoentrato Saric in rovesciata, poi Mbakogu viene fermato da Andelkovic davanti al portiere e infine Nzola da due passi non riesce a trovare la deviazione giusta sul cross al bacio di Jelenic. Il conto salatissimo arriva poco prima della mezz’ora quando Pinato trasforma in gol un corner calciato teso da Bentivoglio. E’ il 2-0 che chiude i conti e lascia i biancorossi a quota 11, in attesa dell’arrivo sabato del Cesena di Castori.
Intervista a Lorenzo Pasciuti, Centrocampista Carpi F.C. 1909






































