Domenica 8 ottobre si celebrano gli antichi sapori dell’Appennino, dalle erbe selvatiche agli oli essenziali, dal miele alla castagna e i suoi derivati, fino ai grani antichi. A Serramazzoni è in programma la terza edizione della “Festa dei frutti dimenticati dell’Appennino”
Riscoprire e valorizzare gli antichi sapori dell’Appennino, come erbe selvatiche, oli essenziali, miele alle castagne e i suoi derivati, fino ai grani antichi. Domenica 8 ottobre a Serramazzoni va in scena la terza edizione della “Festa dei frutti dimenticati”. Nel corso della giornata si susseguiranno dimostrazioni, esposizioni di macchine agricole delle civiltà contadina, eccellenze e stand eno-gastronomici, ma anche laboratori ludo creativi per bambini. Tanti i frutti e i sapori dimenticati, che i curiosi potranno ritrovare nella manifestazione.
Nel video le interviste a:
– Maria Chiara Venturelli, Assessore allo Sviluppo economico Serramazzoni
– Paolo Vignocchi, Presidente Slow food Frignano






































